Negli ultimi anni, stiamo assistendo ad una serie di cambi di trend, spesso rapidi e veloci in tutti i settori ed anche in fatto di cibo sono aumentati notevolmente, stuzzicando la curiosità di molti consumatori che, al momento, ricercano proposte in maniera più consapevole. È dunque evidente che, anche per ciò che concerne l’esperienza di degustazione della pizza, questa abbia assunto un sapore del tutto nuovo – come nel caso della pizza gourmet – che sta riscuotendo apprezzamenti sempre maggiori. Ovviamente i trend non riguardano soltanto il gusto del prodotto in sé, ma anche tutte quelle tematiche al centro di discussioni – come quelle relative all’ecosostenibilità o quelle social – che richiedono un’attenzione particolare.
In tutto il mondo il tema ambientale è oggetto di particolare attenzione, tema che, a poco a poco, inizia a farsi strada anche nel mondo della ristorazione. E se fino a poco tempo fa la questione ambientale era ad appannaggio di poche strutture ristorative, particolarmente sensibili alla tematica, adesso la questione riguarda un po’ tutti.
Una delle tendenze riguarda, dunque, l’attenzione all’impatto ambientale: i packaging scelti diventano ecosostenibili e le stoviglie fatte in materiali riciclabili o riutilizzabili. Tuttavia, tutelare l’ambiente significa anche ridurre gli sprechi di cibo – magari favorendo e incentivando l’utilizzo delle cosiddette doggy box e, ancor di più, impiegando prodotti a km 0 che, per loro natura, hanno un impatto minore sull’ambiente.
La parola smart, è sempre più utilizzata ed ormai è entrata nel gergo abituale di ognuno di noi e ciò significa che, ad esempio, questo concetto può passare anche attraverso la corretta presentazione degli ingredienti, della loro provenienza e delle loro caratteristiche. Informazioni che possono essere fornite, praticamente a costo zero, facendo uso di tecnologie come i QR-code che consentono all’utente di essere indirizzato su pagine web che riportano proprio queste informazioni.
Il lievito madre, proprio perché è un prodotto naturale, sarà sempre di più utilizzato perché associato alle parole “cura“, “amore” e “salute” e gli ingredienti saranno sempre più a Km0: la tendenza ad accentuare i prodotti locali esaltandone il sapore e l’unicità sulla pizza sarà evidente.
Numerosi chef ed esperti della gastronomia italiana puntano proprio sulla pizza per trasmettere ai più giovani l’importanza di vivere in modo più sostenibile. Il suo impasto semplice e naturale, gli ingredienti reperiti grazie ad una sempre più stretta connessione con i produttori locali e il prezzo molto spesso alla portata di tutti, fanno della pizza il piatto popolare per eccellenza e, al tempo stesso, quello più ad alto tasso di sostenibilità. E i giovani, così attenti a questi temi, possono farsi portavoce di questo messaggio.